Lunedì 26 giugno alle ore 10, nella sede dell'Accademia dei Georgofili,
si svolgerà un incontro – seminario dedicato alla cooperazione tra
Italia e Senegal nel settore agricolo.
L’agricoltura in Senegal è al contempo la fonte di reddito,
d’occupazione e di alimentazione per più del 65% della popolazione,
rappresentando circa 8 % del Prodotto Interno Lordo del paese. La nuova
politica agricola del Governo del Senegal ha per obiettivo prioritario
di sviluppare da un lato la risicoltura per raggiungere la copertura
della domanda nazionale in riso, pur partendo da un deficit nel 2010 di
circa 800.000 tonnellate, e dall’altro la produzione ortofrutticola
migliorandone la qualità e l’organizzazione della filiera in funzione di
una maggiore competitività sui mercati internazionali.
PAPSEN, con
un investimento di circa 35 milioni di Euro, è attualmente il più
importante risultato della collaborazione tra il Ministero
dell’Agricoltura e dell’Infrastrutturazione Rurale del Senegal e la
Cooperazione Italiana. PAPSEN contribuisce allo sviluppo della filiera
orticola nelle Regioni di Thiès, Diourbel et Fatick ed allo sviluppo
rurale centrandolo sulla risicoltura di valle nella Regione di Sédhiou .
L’obiettivo è di rinforzare la sicurezza alimentare e la promozione
dello sviluppo locale grazie a sistemi agricoli innovativi e sostenibili
per raggiungere il primo obiettivo del Millennio per lo Sviluppo:
ridurre l’estrema povertà e la fame.
Nel 2016 la Cooperazione
Italiana ha finanziato inoltre il Programma Agricolo Italia Senegal
(PAIS) con un investimento di ulteriori 16 milioni di Euro per estendere
le attività di PAPSEN in particolare nella Regione di Kolda oltre che
altre attività in altre regioni.
Da oltre 30 anni l’Istituto di
Biometeorologia del CNR interviene in Africa Occidentale ed in tale
contesto si colloca la partecipazione del CNR, insieme ad Istituto
Senegalese di Ricerca Agricola, ai programmi PAPSEN e PAIS, per
trasferire innovazioni nei sistemi di produzione ed assicurare
l’assistenza tecnica ai produttori agricoli nell’introduzione di nuove
tecniche modelli produttivi nell’orticoltura nelle regioni centrali e
nella risicoltura in Casamance.
La visita di una delegazione
senegalese, nel quadro dei citati programmi dal 25 giugno al 4 luglio
per visitare Istituzioni pubbliche e di ricerca ed operatori italiani in
campo orticolo e risicolo ha permesso di promuovere insieme all’Agenzia
Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e all’Accademia dei
Georgofili il seminario “La Cooperazione Italia-Senegal nel settore
agricolo” al fine di favorire un primo incontro tra la delegazione e la
realtà toscana formata da istituzioni scientifiche, ONG, imprenditoria e
la comunità senegalese, con lo scopo di incoraggiare possibili
collaborazioni, accrescere le conoscenze e valorizzare quanto la
Cooperazione italiana attraverso l’Agenzia Italiana per lo Sviluppo, la
Cooperazione decentrata Toscana e gli altri attori della Società Civile
stanno contribuendo a realizzare in Senegal.
PROGRAMMA IN ITALIANO
PROGRAMMA IN FRANCESE
Leggi