Irresponsabile seminare scetticismo e allarmismo nei confronti della pratica vaccinale

E’ da poco uscito un documento della Società Italiana di Biochimica e Biologia Molecolare (SIB) in relazione al Convegno ”Vaccinare in Sicurezza , organizzato dall’Ordine Nazionale dei Biologi, che si è svolto a Roma il 25 gennaio 2019. Ne riportiamo qui di seguito il testo. La “vaccine esitancy” (riluttanza o rifiuto nei confronti dei vaccini) è stata indicata dalla OMS come minaccia alla salute globale per il 2019.

  • 30 January 2019

 
La Società Italiana di Biochimica e Biologia Molecolare (SIB), a fronte di questa iniziativa dell’Ordine Nazionale dei Biologi, ribadisce con la massima fermezza, a nome della comunità scientifica che essa rappresenta, che:
 
-        la vaccinazione costituisce l’approccio farmacologico caratterizzato dal principale effetto salva-vita nella storia dell’umanità;
-        i vaccini sono prodotti e somministrati in condizioni di vigilanza e sicurezza garantite dalle frontiere della ricerca farmacologica e medica moderne, tenendo anche e ovviamente conto di particolari situazioni personali particolari prima della loro somministrazione;
-        i vaccini salvano ogni anno la vita di milioni di persone e hanno un impatto sociale importantissimo in tutto il mondo, e non solo nei paesi meno avanzati;
-        l’efficacia dei vaccini nel contenimento delle epidemie dipende non solo dalla qualità del prodotto (come per qualsiasi farmaco certificato), ma anche dalle forme di somministrazione alla popolazione. E’ noto, infatti, che una efficace protezione globale contro un dato patogeno si ottiene solo raggiungendo una copertura vaccinale prossima al 95% degli individui, per raggiungere la cosiddetta ‘immunità di gregge’;
-        l’adesione alle campagne vaccinali è pertanto un dovere sociale, soprattutto nei confronti di quelle minoranze della popolazione (neonati, immuno-depressi etc.) che, per motivi diversi, sono a maggior rischio di infezioni;
-        in un’epoca in cui i picchi epidemici viaggiano velocemente attraverso l’economia globale, lasciare la popolazione “impreparata” dal punto di vista immunitario è un’enorme responsabilità di chi amministra un Paese e, di conseguenza, sostenere anche indirettamente teorie anti-vaccinali non suffragate da evidenze scientifiche significa condividere pesantemente questa responsabilità.

La SIB invita, pertanto, i propri iscritti a prendere posizione, in qualsiasi sede, affinché notizie non verificabili e ogni altra forma di informazione parziale sulla “questione vaccini” vengano messe in risalto e commentate pubblicamente utilizzando adeguate competenze e capacità critiche tipiche dell’approccio scientifico. La SIB invita inoltre i Biochimici ed i Biologi Molecolari iscritti all’ONB a farsi parte attiva nel promuovere nell’Ordine che li rappresenta il pieno rispetto delle regole alla base del dibattito scientifico.