Ventesimo anniversario della strage di via dei Georgofili

di Giulia Bartalozzi
  • 29 May 2013
L’Accademia dei Georgofili ha ricordato il ventesimo anniversario dell’atto dinamitardo del 27 maggio 1993, con diverse manifestazioni che hanno riscosso una sentita partecipazione di pubblico.
La mattina si è svolta, presso la Chiesa di San Carlo in Via dei Calzaiuoli, la messa in suffragio delle vittime alla presenza del Presidente del Senato Pietro Grasso e dell’Assessore Cristina Giachi del Comune di Firenze, insieme ad altre autorità civili e militari.


Dopo la messa, l’Accademia dei Georgofili è stata aperta al pubblico per tutto il giorno, addobbata all’ interno con un’infiorata realizzata grazie all’apprezzata partecipazione della Società Toscana di Orticultura, nata nella sede dei Georgofili nel 1854. I fiori bianchi dell’addobbo floreale hanno voluto esprimere un particolare ed affettuoso ricordo alle due più piccole vittime di tanta barbarie, le sorelline Caterina e Nadia Nencioni.


Sono state inaugurate presso la sede accademica una mostra di
documenti fotografici e l’ esposizione dei disegni e degli acquerelli del Maestro Luciano Guarnieri “27 maggio 1993”, che rimarranno aperte al pubblico fino a venerdì 19 luglio 2013 (da lunedì a venerdì, ore 15.00 – 18.00, ingresso libero).
Nel corso della giornata è stato ripetutamente proiettato per tutti i visitatori un filmato documentario sull’atto dinamitardo e sulla rinascita dell’Accademia dei Georgofili, oggi ancor più impegnata nelle sfide del futuro, senza perdere la memoria del passato.

Nel pomeriggio si è svolto nel salone delle adunanze un incontro pubblico con i Volontari della Associazione VAB – Toscana, con la autorevole presenza del Capo Dipartimento della Protezione Civile Italiana, Franco Gabbrielli. 
Ha concluso la giornata una visita da parte del Rotary Club di Firenze.


Foto di apertura (Angelo Faiazza): i volontari VAB insieme al Commissario Gabbrielli e al Presidente Scaramuzzi