La carota viola di Polignano interessante per un'orticoltura sostenibile di qualità

  • 14 April 2021

La carota è uno degli ortaggi più coltivati al mondo. Le carote nere o viola contengono antociani acilati che sono di particolare interesse per l'industria alimentare per la loro stabilità e caratteristiche nutraceutiche.
Ricercatori dell'Ispa-Cnr, in collaborazione con le Università di Bari e Foggia hanno confrontato due tipologie di carote contenenti antocianine (una carota nera - BC, e una carota viola locale, la carota di Polignano - PC) con una carota commerciale arancione (OC), priva di antocianine, per quanto riguarda i composti bioattivi e la capacità antiossidante. Lo studio ha mostrato che mentre la carota nera è notevole per le caratteristiche nutraceutiche, la carota viola locale (carota di Polignano) merita di essere considerata nel programma di conservazione della biodiversità genetica.
Dai risultati è emerso che i profili antocianici degli estratti polifenolici delle carote nere e delle carote viola erano simili, ma sono state osservate differenze a livelli quantitativi. Il contenuto totale di antocianine nelle carote nere era più del doppio di quello nelle carote viola di Polignano, mentre i livelli degli acidi fenolici (principalmente acido clorogenico) erano più elevati elevati nelle carote ricche di antocianine rispetto alle carote arancioni commerciali. L'alto contenuto di polifenoli rappresentava un'elevata capacità antiossidante, soprattutto nelle carote nere. Tutti i genotipi analizzati (principalmente le carote arancioni) erano ricchi di carotenoidi, con predominanza di α e β-carotene, nelle carote arancioni, e luteina nelle carote nere. La carota viola di Polignano ha mostrato il più alto contenuto di acido malico e zucchero (glucosio più fruttosio).
"La ricerca verso lo sviluppo di ortaggi migliori in termini di qualità nutrizionale e aspetto visivo può fornire un complemento sostenibile ed economico ai programmi medici e sociali per la prevenzione delle malattie umane. D'altra parte, i programmi di selezione e sperimentazione per la valorizzazione delle varietà locali sono visti come un approccio promettente verso un sistema agricolo sostenibile. Le azioni volte a preservare le varietà autoctone locali per la loro valorizzazione e conservazione genetica possono essere importanti non solo per i ricercatori orticoli, ma anche per produttori, distributori e consumatori. Sulla base dei risultati che abbiamo ottenuto, sia la carota nera sia la carota di Polignano soddisfano queste caratteristiche. Infatti, la carota nera presenta caratteristiche nutraceutiche eccezionali (ad eccezione dei carotenoidi), e la carota viola di Polignano è degna di considerazione per un'orticoltura locale sostenibile e orientata alla qualità", sottolineano i ricercatori.

Fonte: Blando Federica, Marchello Stefano, Maiorano Gabriele, Durante Miriana, Signore Angelo, Laus Maura N., Soccio Mario, Mita Giovanni, 'Bioactive Compounds and Antioxidant Capacity in Anthocyanin-Rich Carrots: A Comparison between the Black Carrot and the Apulian Landrace “Polignano” Carrot', 2021, Plants 10, no. 3: 564.

da: Freshplaza.it, 7/4/2021