Quarantene e frontiere fermano anche le api destinate all’impollinazione

  • 29 April 2020

II lockdown, le quarantene e le chiusure delle frontiere introdotte in tutto il mondo per fermare la pandemia di coronavirus minacciano la produzione apicola, scrive il "Financial Times".
Negli Stati Uniti l'impollinazione avviene con api portate nei frutteti da apicoltori che percorrono il paese con le arnie caricate su camion, ma adesso la logistica incontro difficoltà spesso insormontabili. inoltre, sia gli usa sia il Canada importano api regine e altre api da Australia, Nuova Zelanda, Messico e Cile, ma molti voli sono stati cancellati e molti aeroporti sono stati chiusi.
In Europa, agli apicoltori nella maggior parte dei casi è stato consentito di muoversi all'interno dei confini nazionali ma in alcuni paesi come la Grecia non possono percorrere grandi distanze per cui certi sciami sono a rischio. Nel Regno Unito, le colonie dipendono dalle importazioni dall'Europa del sud e anche in questo caso i problemi sono molti. problemi si registrano anche in india, dove gli apicoltori hanno difficoltà a muoversi tra gli stati che compongono la federazione.

Da: Agrapress, Notiziario, 21/4/2020