“Notizie Forestali”: L’AI per l’identificazione delle specie arboree

L’esperienza vietnamita suscita un forte interesse anche per il contesto italiano.

di Paolo Mori
  • 10 December 2025

In Vietnam è stato presentato Vn-WoodID, un nuovo strumento basato sull’intelligenza artificiale che potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui vengono identificate le specie legnose. L’applicazione consente di riconoscere una specie a partire da una semplice foto della sezione trasversale del legno. Il sistema raggiunge un’accuratezza fino al 98,6% e tempi di risposta inferiori al secondo.
Il sistema utilizza un modello di deep learning addestrato su quasi 3.000 campioni e supportato da un database che comprende circa 260 specie, incluse quelle tutelate dalla Convenzione CITES e altre frequentemente coinvolte nei traffici illegali. Tra gli elementi distintivi c’è la possibilità di operare offline, una caratteristica che rende Vn-WoodID particolarmente idoneo per dogane, guardie forestali e operatori impegnati in attività di controllo in cantieri posti in aree remote.
La tecnologia si basa su risultati scientifici recenti: uno studio pubblicato nell’agosto 2025 ha dimostrato che modelli di rete neurale “leggeri”, come ShuffleNetV2, sono in grado di identificare dieci specie legnose vietnamite con un’accuratezza del 99,29%, confermandone l’efficacia anche su dispositivi mobili.
L’articolo che descrive lo studio è open source: https://link.springer.com/article/10.1186/s13007-024-01191-6
L’obiettivo dichiarato è rendere più rapida e accessibile l’identificazione delle specie legnose, riducendo la dipendenza dai laboratori e aumentando la frequenza e l’efficacia dei controlli sul campo. Rimangono tuttavia alcune sfide aperte, come l’ampliamento del database e la gestione delle specie meno rappresentate, ma la tecnologia risulta già tecnicamente implementabile e scalabile.
Per queste ragioni, l’esperienza vietnamita suscita un forte interesse anche per il contesto italiano. Una soluzione di questo tipo potrebbe infatti essere studiata, adattata e integrata nelle attività di verifica del settore nazionale, coinvolgendo operatori del legno, enti di controllo e laboratori specializzati, e offrendo così un supporto avanzato e immediato per l’identificazione delle specie legnose commercializzate in Italia.  I controlli e la tracciabilità lungo le filiere ne potrebbero trarre notevoli benefici.