Fiori e piante antistress in 46% case italiane

  • 28 October 2015
Si moltiplicano le ricerche sull'effetto benefico del 'gardening', il giardinaggio, per salute e umore. E sembra che il trend abbia contagiato la Penisola, dal momento che il 46,2% degli italiani ha in casa fiori o piante da curare in balcone o in giardino, con un aumento della percentuale al 50,8% tra i giovani under 34 anni. Lo rivela l'analisi Coldiretti/Censis divulgata a Expo, in occasione della Festa dei fiori. All'esposizione di Milano è stato steso un tappeto floreale composto da milione e mezzo di petali da 13 infioratori dalla Campania, ma anche distribuite migliaia di talee di margherita e gerbere provenienti dalla Toscana e fiori dalla Liguria e da alte regioni.
Un'iniziativa per ricordare che "fiori e piante non solo rendono più bello il pianeta, donano energia alla vita e aiutano a comunicare i sentimenti, ma combattono l'inquinamento, i cambiamenti climatici ed il dissesto idrogeologico. Si tratta peraltro - sottolinea la Coldiretti - di un interesse che ha una diffusione trasversale tra uomini e donne, fasce di età e territori di residenza, anche se dall'analisi emergono aspetti sorprendenti: ha il pollice verde oltre il 47,5% degli uomini a fronte del 43% delle donne".
La propensione degli italiani nei confronti dei fiori, prosegue l'associazione, è confermata dal fatto che 9 su dieci sostengono che la loro presenza in casa dia piacere. Una funzione antistress che si scontra però con un calo degli acquisti: gli appassionati sono scesi sotto la soglia storica degli 8 milioni di acquirenti, "che si è registrata molto raramente negli ultimi dieci anni". La crisi ha colpito anche il verde pubblico "con un taglio drastico delle manutenzione nei parchi, nei giardini e lungo le strade delle città dove oltre al degrado si sono verificati purtroppo anche casi di gravi incidenti e vittime. Il verde urbano pubblico è aumentato negli anni della crisi e ha raggiunto nei capoluoghi di provincia oltre 577 milioni di metri quadrati che corrispondono ad una disponibilità media di 32,2 metri quadri per abitante", secondo l'analisi Coldiretti su dati Istat. A causa della carenza di manutenzione legata alla difficoltà economiche aumentano però i rischi per i cittadini, soprattutto a seguito degli eventi climatici estremi.

Fonte: Adnkronos, 14/10/2015