Un eco-stile per un nuovo mondo

L’ultimo libro di Andrea Segrè, Lezioni di Eco-stile (Bruno Mondadori), ci propone uno stile di vita più sobrio, più equo, più sostenibile. Per una società basata sulla sufficienza e non sull’imperativo dell’abbondanza, in un’economia leggera e trasparente, in un’eco-scienza rispettosa del rapporto tra uomo e ambiente.

di Giulia Bartalozzi
  • 24 September 2010
Andrea Segrè, preside della facoltà di Agraria dell’Università di Bologna e accademico dei Georgofili, da tempo si occupa di tematiche come la lotta allo spreco e il recupero solidale dei beni invenduti, per cui ha ideato il progetto “Last Minute Market”. Lezioni di eco-stile si propone di essere un antidoto al mondo disattento, frenetico e sprecone, che ha dimenticato che si consuma per vivere e non si vive per consumare. Un vademecum che ricorda a tutti noi come consumare meno e meglio, ridurre i rifiuti e limitare gli imballaggi che ingombrano la nostra spesa, sconfiggere il mito della crescita ad ogni costo, potenziare la nostra intelligenza ecologica e trasformare gli sprechi in una risorsa, in nome della solidarietà e della reciprocità. Segrè ci propone la formula dell’eco-mondo: una società sufficiente, un’economia leggera, un’ecologia intelligente e trasparente, un’ eco-scienza che si riappropria del concetto di limite tra esseri umani e natura e della responsabilità individuale e collettiva. Per non sprecare, insieme all’acqua, ai pomodori e allo yogurt, anche le nostre vite.