USA: la moria delle api e' colpa di un parassita

  • 18 January 2012
Un gruppo di studiosi dell’Università di San Francisco avrebbe individuato la causa della moria delle api che ha interessato in maniera drammatica gli alveari del Nord della California nel corso degli ultimi anni. La causa della morte delle api operaie e del loro allontanamento dagli alveari sarebbe un piccolo insetto in grado di insinuarsi nel loro organismo come un parassita.
L’insetto in questione, che risponde al nome scientifico di Apocephalus borealis (foto), sarebbe in grado di depositare le proprie uova nell’addome delle api da miele, che si troverebbero improvvisamente disorientate ed abbandonerebbero il proprio alveare, per morire circa sette giorni dopo. Nei casi più gravi, il fenomeno può interessare interi alveari, incidendo non soltanto sull’industria alimentare, ma soprattutto sull’ecosistema e sull’equilibrio ambientale delle zone interessate più intensamente dal fenomeno.
Lo studio in questione è stato guidato da John Hafernik, professore del Dipartimento di Biologia dell’Università di San Francisco, e pubblicato sulla rivista Plos One. Da esso emerge dunque una nuova causa della moria delle api, che va ad unirsi ad altri fattori individuati in precedenza, tra cui la contaminazione degli alveari dovuta all’utilizzo dei pesticidi ed epidemie causate da muffe, funghi, virus ed altri parassiti.
L’insetto ritenuto responsabile della morte delle api era già conosciuto dagli studiosi come parassita degli esemplari della famiglia degli imenotteri, meglio noti come bombi, ma non era mai stato precedentemente associato alla moria delle api. Gli esperti hanno stabilito tale congruenza tramite le analisi del DNA dei parassiti in questione.
La presenza dell’insetto-parassita interessa tutto il Nord America e si teme che l’epidemia, che finora ha interessato in maniera preponderante la California, possa estendersi in altri Stati, a causa dei frequenti spostamenti degli alveari da parte degli apicoltori.
La preoccupazione per la presenza di parassiti in grado di attaccare gli alveari ha recentemente colpito anche l’Unione Europea. Si rivela dunque necessario lo stanziamento di nuovi fondi in modo che la ricerca possa continuare ad occuparsi della questione per individuarne la soluzione.

fonte: www.greenme.it