Impiego dei droni UAV (Unmanned Aerial Vehicle) nella difesa delle colture: aggiornamento Tecnico-Normativo

L’innovazione tecnologica legata alle tecnologie 4.0 e Smart (intelligenti) si avvale anche di veicoli autonomi in grado di effettuare operazioni onerose, in termini di tempo e costi, quali quelli di applicazione di prodotti fitosanitari.
I droni sono oggi ampliamente adottati per il monitoraggio colturale e per la applicazione di fertilizzanti e predatori; le normative attuali non prevedono, invece, l’impiego dei droni nei trattamenti con prodotti fitosanitari, associandoli ai mezzi aerei convenzionali. Dal punto di vista tecnico, la limitata potenza fluidodinamica e la bassa altezza di volo costituiscono fattori di forte diversità con la categoria dei mezzi aerei convenzionali.
D’altronde numerose sono le richieste, soprattutto in casi critici di viticoltura collinare a forte pendenza dove ancora oggi si utilizzano mezzi manuali come le lance e alti volumi di miscela e nei casi di impraticabilità dei vigneti dovuti a allagamenti e piogge persistenti come è accaduto nella primavera 2023.
La Giornata di studio permetterà di avere una visione sistemica fra i diversi attori coinvolti: Servizio Fitosanitario Nazionale, Ministero della Salute, Aereonautica, Assessorati regionali dell’agricoltura, con l’obiettivo di fare maggior chiarezza sui percorsi normativi possibili per l’impiego dei droni nella irrorazione antiparassitaria.

La partecipazione potrà avvenire solo dietro compilazione del seguente form: https://forms.gle/LQzf3eCM7bPVaQHu5

Scarica il PROGRAMMA: Programma 27 marzo .pdf