Nel mondo dell'agricoltura nazionale gli agrumi rappresentano un gruppo di piante di notevole interesse e sono coltivate in specifici territori, in particolare del sud Italia alimentando un interessante commercio.
A fronte di questa considerazione economico-agraria gli agrumi si sono prestati, da sempre, a molte digressioni.
Possiamo citare un nome per tutti, Giuseppe Barbera, che, docente di Coltivazioni arboree con una straordinaria predisposizione alla affabulazione, ha, con grande maestria, unito la competenza specifica agli aspetti culturali nel suo "Agrumi, una storia del mondo".
In questa Giornata i valori culturali e artistici sono particolarmente sottolineati, partendo dalle Hesperides di Giovanni Battista Ferrari (1646), dotata di un eccezionale apparato iconografico di notevole valore artistico; fu anche il primo trattato scientifico dedicato agli agrumi. L'Accademia dei Georgofili possiede alcuni pregiatissimi quadri di Bartolomeo Bimbi e alcune sue importanti opere pittoriche, dedicate agli agrumi, verranno descritte. Si concluderà con le considerazioni sulla attuale coltivazione degli agrumi e sulla loro singolare storia genetica.
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Programma
Ore 10.00 Apertura dei lavori
Ore 10.10 - Introduzione: Amedeo Alpi - Vice Presidente Accademia dei Georgofili
Ore 10.20 - Relazioni
- Lucia Tomasi Tongiorgi - Accademia dei Georgofili: Tra arte e scienza: Hesperides di Giovanni Battista Ferrari, un testo seicentesco sugli agrumi
- Maria Adele Signorini - Accademia dei Georgofili: Gli agrumi di Bartolomeo Bimbi: tra fascino principesco e agrobiodiversità
- Alessandra Gentile - Presidente Sezione Sud Ovest Accademia dei Georgofili e Stefano La Malfa - Accademia dei Georgofili, Università degli Studi di Catania: La storia degli agrumi, un viaggio di piante, frutti e geni
- Alberto Tintori - Vivai Tintori: Note in margine al libro "Il viaggio degli agrumi in Italia"
Ore 12.00 - Conclusione dei lavori
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