Arriva il webtool per un’agricoltura sostenibile e resiliente ai cambiamenti climatici

  • 29 July 2020

Una delle principali sfide per il mondo, e in particolare per il settore agricolo, è il cambiamento climatico. E per limitare la vulnerabilità delle aziende agricole a rischi climatici sempre più variabili, l'adattamento deve innanzitutto essere progettato e realizzato in modo sostenibile. È in questo contesto che è nato il progetto europeo AgriAdapt, sostenuto dal programma LIFE della Commissione europea. Un’iniziativa ideata dall’Istituto estone di medicina veterinaria e scienze animali, in collaborazione con ricercatori provenienti da tutta Europa.
 Un webtool capace di offrire una panoramica dei cambiamenti climatici in Europa e incentivare pratiche di agricoltura sostenibile. Con AgriAdapt infatti, si riescono a ripercorrere le trasformazioni subite dal clima negli ultimi 30 anni, e soprattutto fare delle proiezioni per i prossimi tre decenni, differenziando le diverse regioni agricole europee.
 L'obiettivo del progetto AgriAdapt è duplice: valutare la vulnerabilità dei principali prodotti agricoli europei ai cambiamenti climatici, ma anche proporre piani di adattamento sostenibili che consentano a questi sistemi di diventare più resilienti. Il webtool per l'adattamento mira a mettere in evidenza i principali risultati del monitoraggio di oltre 120 aziende pilota in 4 Paesi, condividendoli con il maggior numero di utenti in Europa.
 Attraverso una trentina di domande, ogni utente sarà in grado di testare la propria conoscenza dei cambiamenti climatici, degli impatti del clima su diverse produzioni agricole e delle possibili misure di adattamento. Vengono somministrati 4 diversi quiz, ciascuno corrispondente alla posizione geografica dei 4 Paesi coinvolti nel progetto (Francia, Germania, Spagna ed Estonia), rappresentativi di regioni climatiche diverse: mediterranee, atlantiche, continentali e nordiche. Ogni quiz è disponibile in inglese e nella lingua del Paese che rappresenta.
 Un approccio che conferma come l'attuazione di una strategia di adattamento sia un vero processo di apprendimento in cui sia innanzitutto necessario definire e comprendere la vulnerabilità dell'agricoltura. Identificare le debolezze o le forze climatiche del sistema agricolo attualmente in uso diventa un prerequisito indispensabile per poi analizzare i cambiamenti climatici e i suoi impatti agricoli.
 In una seconda fase, le proiezioni agro-climatiche per il prossimo futuro offriranno una lettura di nuove opportunità climatiche o minacce che definiscono il nuovo contesto dell'azienda agricola, per pianificare le misure di adattamento e distinguere ciò che può essere attuato a breve, medio o lungo termine. Per una vera agricoltura sostenibile.

da Repubblica.it, 23/7/2020