SICUREZZA DELL’ALBERO E TUTELA DEL CITTADINO

di Giacomo Lorenzini
  • 01 June 2011
Oltre il 50% della popolazione mondiale vive in ambiente urbano. In Europa vi sono aree nelle quali tale valore supera il 90%. Pertanto, il benessere dell’uomo dipende sempre più dalla qualità della vita in città e ben sappiamo come le piante possano contribuire a condizionarla. Ma numerose sono le cause di disturbo che affliggono gli alberi in città. Si comincia con errate scelte progettuali, scarsa rispondenza del materiale vivaistico, inadeguati interventi manutentivi e, soprattutto, pratiche cesorie spesso eseguite al di fuori di ogni riferimento tecnico-scientifico. Ne conseguono pericolosi fenomeni di carie del legno, primi responsabili della riduzione di fitostabilità e quindi fattori di pericolo e di rischio per il cittadino. Le responsabilità civili e penali (ma anche morali) del “custode” (in senso giuridico) dell’albero sono importanti, così come la necessità di disporre di adeguate figure professionali in grado di assicurare la necessaria competenza nella progettazione e gestione delle alberate. Ormai la valutazione di fitostabilità è divenuta una disciplina con propri protocolli operativi, regole codificate e cultori specializzati; da un punto di vista professionale si tratta di un tema di indiscusso interesse. Lasciati alle spalle i tempi dell’improvvisazione, oggi si opera valutando in maniera organica le risposte macroscopiche della pianta (“linguaggio del corpo”), si procede a indagini di diagnostica per immagini e ad analisi tensiometriche e si dispone di specifici pacchetti informatizzati. Non si tratta più di “arte”: siamo di fronte ad una vera “scienza”.
Le amministrazioni pubbliche non possono più nascondersi dietro la foglia di fico della carenza (cronica) di risorse da destinare al verde pubblico: è proprio quando i mezzi scarseggiano che devono essere spesi al meglio.
Gandhi affermò che la civiltà di un popolo si vede da come tratta i suoi animali; oggi potrebbe aggiungere … e le sue alberate!

(Foto Francesco Ferrini: Intervento cesorio errato che ha causato l’insorgenza di carie)

Abstract dell'intervento svolto nel corso della giornata di studio su: LE NUOVE FRONTIERE DELLA PATOLOGIA FORESTALE URBANA, svoltasi a San Piero a Grado (PI), il 13 Maggio 2011