Casi di eccellenza della filiera agro-alimentare pisana

di Giacomo Lorenzini
  • 27 October 2010

Nell’ambito di una collaborazione tra Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Pisa e il Centro Interdipartimentale di Ricerche Agroambientali “Enrico Avanzi” dell’Università di Pisa, è stata svolta un’indagine su un gruppo di piccole e medie imprese del territorio pisano che si sono distinte non solo per l’impegno innovativo ma anche per il conseguimento di risultati positivi nel settore agro-alimentare

Nel seminario di presentazione dei risultati, svoltosi presso la Camera di Commercio di Pisa il 27 ottobre 2010, è stata presentata la ricerca, approfondendo soprattutto i fattori di successo di alcune realtà imprenditoriali e mettendo in luce i modelli virtuosi in grado di rappresentare un punto di riferimento per le strategie delle aziende del settore nel territorio pisano. Alle aziende segnalate è stato consegnato un attestato.

Si sono distinte: Amedei (cioccolato); BioColombini (orticoltura biologica e agricoltura sociale); Busti (prodotti caseari); Camerini (miele); Caponi (pasta all’uovo); Fattoria Casanova (biscotti); Castellani (vino); Cerreto (azienda oleodinamica); Crastan (surrogati del caffè); Fattoria Fibbiano (vino); Fattoria Lischeto (prodotti caseari); Grassini (pinoli); Mancini (salumi); Martelli (pasta); Pacini (piantine di ortaggi); Podere del Grillo (ortaggi); Savini (tartufi).

Le schede complete delle singole aziende sono pubblicate nel sito web della Camera di Commercio di Pisa.

Non esistono formule codificate per individuare le caratteristiche dei sentieri di successo aziendale. Elementi comune alle aziende segnalate sono l’attenzione totale alla qualità (di norma anche certificata formalmente); la scelta di materie prime selezionate, prevalentemente dal territorio. Prevalgono casi di storia familiare, ma anche “conversioni professionali” in età matura; rispetto  del cliente, ma anche dosaggio dei livelli produttivi (“on demand”).