Olio d'oliva e salute

di Francesco Morici
  • 21 January 2015
Mai come negli ultimi anni, l’olio d’oliva ci appare come il principe degli alimenti all’interno di un’alimentazione sana ed equilibrata. Nella dieta mediterranea esso  fa da padrone e si stanno mettendo in luce le sue già ben note proprietà benefiche per la salute e la qualità della vita dell’essere umano.
Caratterizzato da un contenuto molto elevato di grassi monoinsaturi, l’olio d’oliva si ricava dalla spremitura meccanica dell’oliva, frutto della specie Olea Europaea.
E’ ricco di acidi grassi monoinsaturi, nello specifico quello che lo caratterizza è l’acido oleico.
Proprio da esso deriva uno dei principali effetti benefici dell’olio:  quello di regolatore dei livelli di colesterolo ‘cattivo’  nel sangue: diminuendo così il rischio di malattie legate ad ostruzione dei vasi sanguigni del sistema cardiovascolare.
Un altro effetto importante dell’olio di oliva sembra essere la sua azione antiossidante: è infatti ricco di molecole, come la Vitamina E o diversi composti fenolici, che difendono il nostro corpo dall’azione dei radicali liberi, forme estremamente reattive dell’ossigeno, in grado di provocare danni cellulari, andando a colpire il DNA stesso.
Sembra inoltre in grado di migliorare i processi digestivi, riducendo la secrezione di acidi gastrici ed avendo un elevato potere disintossicante ed in ultimo un’azione di inibizione sui processi di infiammazione cronica del corpo umano, soprattutto nel tratto gastrointestinale.
Più specifici, ma di certo non meno affascinanti,  sono poi i benefici che l’olio d’oliva può avere nel distretto orale: l’azione sugli elementi dentali riguarda soprattutto una riduzione dei processi di demineralizzazione di smalto e dentina, in particolare se applicato in emulsione.
Inoltre sembra sia in grado di ricoprire le superfici dentali con un film di molecole che prevengano la formazione della placca batterica, come l’Oleuropeina, con proprietà antibatteriche contro i batteri Gram-negativi.
Ma lasciando ora per un attimo la scienza, e spostandoci sulla tradizione - che tanto ci lega e ci accomuna tutti in varie parti del pianeta - come non ricordare tutte le altre proprietà, vere o presunte, attribuite all’olio d’oliva dagli antichi e dai nostri nonni?
Esso veniva sfruttato come balsamo per molteplici usi, tra cui: la prevenzione dell’alitosi;  associato alla cera d’api per la secchezza di labbra; come idratante e lenitivo per la cute (ad esempio dopo la rasatura); come olio da bagno o tonico per capelli; come lenitivo per gola e tonsille; riscaldato contro il mal d’orecchio, per ammorbidire le unghie o addirittura come trattamento conto i pidocchi.
Una vera e propria ‘spremuta miracolosa’ insomma.
Ma da dove trae origine la pratica della spremitura dell’olio d’oliva? Come si è diffusa nel mondo antico per poi giungere fino a noi?
La trasformazione dell’olivo selvatico in olivo coltivato, o domestico, pare vada ricercata in Siria. Da qui poi passò alla Grecia, che  però già conosceva molte varietà di olivo selvatico.
In Grecia, a quanto sembra, esistevano molti e fiorenti oliveti; particolarmente ricca ne era l’Attica e soprattutto la pianura vicina ad Atene.
Nell’antica Roma addirittura non si usava quasi nessun altro condimento all’infuori dell’olio d’oliva. L’olio però diveniva rancido molto rapidamente, non essendo conosciuti ancora particolari metodi di conservazione, per cui veniva salato, affinché si conservasse più a lungo; in alternativa le olive venivano conservate in salamoia o marinate in aceto.
In conclusione non possiamo non ammettere quanto questo alimento abbia influenzato la nostra cultura ed il nostro modo di mangiare, e di vivere. Senza l’olio d’oliva la dieta mediterranea, considerata da molti studiosi di alimentazione e nutrizionisti come la migliore al mondo, perderebbe uno dei suoi pilastri.



Olive oil and health

Olive oil has never seemed more the prince of food for a healthy and balanced diet than in recent years. In the Mediterranean diet, olive oil rules the roost and its well-known qualities beneficial to human health and quality of life have already been highlighted. 
One of its main beneficial effects is as a regulator of “bad” cholesterol levels in the blood, thus lowering the risk of illnesses due to the obstruction of blood vessels in the cardio-vascular system. Another important effect is its antioxidant action. In addition, it seems to improve digestion by reducing gastric acid secretion and has an elevated detoxifying power.
In the old days it had multiple uses as a “miraculous” balm: preventing halitosis, mixed with bee wax for dry lips, as a moisturizing and soothing balm for the skin (e.g., after shaving), as a bath oil or hair tonic, soothing to the throat and tonsils, warmed for use with ear-ache, as a nail softener, and even as a treatment against lice.