Certificazioni e controlli nel mercato globale: costo od opportunità per le imprese agricole e alimentari?

Giornata di studio - ore 9.00 - Sede accademica

Certificazioni e controlli nel mercato globale: costo od opportunità per le imprese agricole e alimentari?


Il mercato dei prodotti agroalimentari è sempre più un mercato globale e transnazionale, nel quale operano – accanto alle tradizionali fonti ed istituzioni di matrice statale o comunque pubblica – fonti private, autorità regolatrici, norme tecniche, regole applicative, standard di origine privatistica, ma di assai incerta collocazione nella dicotomia pubblico-privato, cogente-volontario, che ha guidato a lungo gli ordinamenti nazionali, con geometria limpida e rassicurante, ma ormai perduta. Ai controlli ufficiali, affidati a soggetti pubblici ed articolati secondo i modelli propri del procedimento amministrativo, si sono affiancati in misura crescente certificazioni affidate a soggetti privati operanti secondo logiche di mercato e di concorrenza.
In particolare, per quanto attiene alle certificazioni di qualità, siano esse quelle normativamente definite (DOP, IGP, e STG per prodotti alimentari, DOP e IGP per vini e prodotti alcolici, prodotti biologici, prodotti da agricoltura integrata, altri prodotti di qualità come identificati dal Regolamento UE n. 1151/2012) o quelle volontarie, il modello uniformemente adottato in Europa è quello della certificazione a titolo oneroso ad opera di organismi previamente iscritti in Registri nazionali, soggetti al controllo di un’Autorità pubblica. A far tempo dal Regolamento CE n. 765 del 2008, l’accreditamento degli organismi di certificazione in ciascuno degli Stati membri è affidato ad un “unico organismo autorizzato da tale Stato a svolgere attività di accreditamento” (per l’Italia: Accredia), e la vigilanza sulla loro attività è affidata all’ICRF del Mipaaf.
Ne risulta un sistema complesso, che comporta per le imprese agricole ed alimentari rilevanti oneri organizzativi oltre che economici, ma che nel medesimo tempo consen-te ai produttori, anche di piccole dimensioni, di presentarsi sui mercati, domestico e globale, offrendo ai consumatori la garanzia di prodotti conformi agli standard di qualità dichiarati.
La Giornata di studio organizzata dall’Accademia si propone come occasione di confronto su questi temi secondo una pluralità di prospettive e di esperienze, ed intende esaminare criticità e punti di forza del sistema di certificazione dei prodotti agroalimentari quale concretamente realizzato nel nostro Paese, così da poter formulare proposte condivise per le sfide che la globalizzazione dei mercati pone ai produttori.

Programma

Ore 10.00 – Prima Sessione

Il tema

Ferdinando Albisinni, Globalizzazione e Certificazione tra concorrenza e tutela

Mercato locale e globale e tutela internazionale delle certificazioni di prodotto

Paolo Borghi, Il quadro normativo internazionale
Matteo Ferrari, Esperienze e strumenti di tutela: un’analisi comparativa
Valeria Paganizza, Laura Salvi, Qualità del territorio rurale e qualità dei prodotti

I soggetti pubblici nei processi di certificazione

Filippo Trifiletti, Accredia dopo il Regolamento n. 765/2008
Stefano Vaccari, L’ICQRF dopo la legge sul vino ed i nuovi regolamenti UE

Gli organismi di certificazione tra locale e globale

Luca Sartori, Certificazione, da obbligo di legge a valore aggiunto
Ilio Pasqui, L’esperienza maturata in Toscana e il valore di garanzia delle certificazioni
Giuseppe Liberatore, Organismi di certificazione e Consorzi di tutela

Certificazione, mercato, e sistemi agroalimentari

Giovanni Belletti, Certificazione dell’origine, imprese e sistemi agroalimentari locali
Ivan Malevolti, La percezione del valore della certificazione da parte degli imprenditori
Erminio Monteleone, La valutazione delle proprietà sensoriali nell’ambito della certificazione

Sospensione dei lavori

Ore 15.30 – Tavola Rotonda
Coordina i lavori Matteo Bernardelli, giornalista
Partecipano:
Stefano Vaccari, Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali
Leonardo Di Gioia, Coordinatore Commissione Politiche Agricole Conferenza delle Regioni e Province Autonome
Albino Russo, Direttore Generale Associazione Nazionale Cooperative Consumatori – Coop
Riccardo Ricci Curbastro, Presidente Federdoc
Luca Giannozzi, Accademico dei Georgofili

Considerazioni finali a cura dell’Accademia dei Georgofili

Ore 17.30 – Conclusione dei lavori

È stato invitato a partecipare ai lavori Luca Sani, Presidente XIII Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati


La partecipazione è riservata a coloro che si saranno registrati entro venerdì 24 novembre a adesioni@georgofili.it
Le iscrizioni saranno accolte compatibilmente con la capienza della sala